CORSA ”TARTARUGA MUGELLO 2013” LIMITED EDITION

altNon c’è Gran Premio di Italia senza un casco con una livrea dedicata all’appuntamento di casa – il Gp del Mugello - e anche nel 2013 Valentino Rossi ha rispettato la tradizione. Il Dottore ha scelto un “casco tartaruga”, decorato con un motivo ispirato al guscio delle testuggini, disegnato in stile fumetto, con due grandi occhi sul davanti. Valentino è particolarmente legato fin dall’infanzia a

questo animale: il primo peluche che sua madre gli regalò fu una tartaruga ninja e quando correva con le mini moto lo teneva attaccato sopra al casco. Da allora lo ha sempre inserito in qualche modo nelle grafiche dei suoi caschi e lo ha anche tatuato sull’addome.
Nel video di presentazione il pilota della Yamaha motiva così la scelta: “Abbiamo utilizzato la mia tartaruga per ironizzare sulle prestazioni, aggiungendo anche i quattro omini (…) che sono in ordine di classifica: Pedrosa, Marquez, Lorenzo e io sono quello giallo che insegue e cerca di raggiungerli…”. Valentino ha giocato sull'inizio del campionato che lo ha visto all'inseguimento degli spagnoli. Il video è visualizzabile al seguente link http://youtu.be/cG2wQxtbyq4
La limited edition riproduce la grafica del casco da gara del pilota di Tavullia, ad eccezione dei loghi di altri sponsor e i componenti e accessori visiera. Un casco simpatico e divertente, con tocchi di colori fluo, che sfoggia il numero 46 sul retro e i consueti simboli portafortuna del campione, tra cui i due fidati bulldog Cesare e Cecilia che si adeguano al padrone, sfoggiando anche loro un guscio sulle spalle. Anche questa grafica è stata ideata e sviluppata assieme al designer Aldo Drudi.
Il Corsa è un casco supersport che coniuga le prestazioni del modello racing Pista GP con le caratteristiche di utilizzo su strada come areazione parzializzabile, maggior comfort, senza per questo rinunciare agli standard prestazionali della versione GP. Fa parte della rivoluzionaria linea di caschi AGV “EXTREME STANDARDS HELMETS” che si basa sul concetto di “Human Engineering” e applica un inedito processo di progettazione che parte dai componenti a diretto contatto con la testa per raggiungere via via la calotta esterna. Di conseguenza le forme delle
strutture nascono modellate sulle superfici di contatto, ottenendo così maggior sicurezza con dimensioni più ridotte.
Dotato di chiusura a doppia D, ha una calotta esterna in 4 taglie con stratificazione in SSL (fibra di vetro e aramidica). Il design è pensato per ridurre al minimo le interferenze nell’utilizzo con tuta racing e gobba di protezione e per garantire la massima sicurezza anche a velocità sostenute.


Ultimo aggiornamento (Giovedì 16 Gennaio 2014 16:13)