Purotatto, il giovane brand di maglieria che dopo sole due stagioni si sta già rivelando come realtà commerciale solida ed in continua crescita, evolve nel suo percorso di eccellenza qualitativa che ha fatto dell’uso della fibra di latte e dei tessuti naturali la sua filosofia vincente. In occasione di WHITE Milano, Purotatto presenta per la prossima primavera estate 2012 la nuovissima Milkouture, una vera e propria couture al latte, sviluppo sartoriale dell’uso della fibra di latte in una short selection di capi dall’appeal elegante e raffinato, curato nei minimi particolari e dettagli. Tra i capi MilKouture P/E 2012 spicca un classico del guardaroba femminile, il tailleur, che il brand bergamasco trasforma nell’innovativo tailleur al latte: un’esperienza sensoriale di “puro tatto” sulla pelle. La giacca al latte, di foggia sartoriale, presenta cromatismi a contrasto su impunture a vista, revers e bottoni per un elegante effetto bicolor ed è abbinata ad una gonna lunga in impalpabile e fluttuante fibra al latte, per un look 100% Milkouture. La linea dell’armonia guida la collezione estiva di Purotatto. Dominio di bianchi sporcati o nitidi, di toni sabbiosi e fangosi, di colori non colori capaci di accogliere anche il blu profondo. Dalla nuova identità di cotoni, lini, cashmere e viscose, dalle incursioni di fibra di latte, nasce una donna deliziosamente femminile con qualche punta grunge.
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A novembre l’Italia monta in sella per Fieracavalli, il più grande evento equestre che quest’anno celebra la sua 113° edizione. Una passione, quella per i cavalli, che contamina e diventa fonte di ispirazione per i mondi più diversi. Sempre più aziende e griffe internazionali realizzano intere collezioni e limited edition ispirate al mondo equestre. Dall’elegante collezione da equitazione firmata Gucci per la bella e raffinata Charlotte Casiraghi, alla collezione Equestrian di Dainese che trasferisce il proprio know-how tecnologico in una linea interamente dedicata alla protezione del cavaliere. Da Madonna a Stella McCartney il cavallo contagia personaggi di mondi diversi: dallo spettacolo alla moda. Stivali in pelle nera con la staffa da vera cavallerizza, camicie tartan o arricchite da ruches, pantaloni da equitazione trasformati in un capo da tutti i giorni e giacche in tweed con toppe in velluto sono i perfetti alleati per un look da amazzone nel prossimo autunno-inverno. Per chi vuole respirare il vero country style invece ci sono i camperos con finiture eccentriche, camicie rigorosamente check, gli inconfondibili chaps (le tipiche coperture in pelle usate dai cowboy) e naturalmente i cappelli, il simbolo del mondo western per eccellenza. E per lo shopping? Quali le attrezzature migliori, i prezzi più competitivi, gli accessori immancabili per un vero cavaliere? Basterà andare a Verona per poter scegliere tra oltre 300 stand specializzati in abbigliamento e attrezzature e trovare le migliori proposte per il vostro look. Per la 113° edizione di Fieracavalli Tacchino, azienda che da più di settant’anni produce cappelli italiani di alta qualità lavorati a mano, ha realizzato un cappello western chiamato “25th special edition” per festeggiare i 25 anni della propria partecipazione alla manifestazione veronese. Carhartt, il noto brand americano di abbigliamento specializzato nei prodotti da equitazione, lancerà la nuova linea “Carhartt Series 1889”. Giacche, felpe, jeans, camicie check danno vita ad una collezione dedicata ai giovani appassionati del mondo equestre, dalle linee e colori più glamour. Grandi novità anche da Kep Italia, leader incontrastata nella produzione di caschi da equitazione. L’azienda bergamasca presenterà l’imbottitura Cromo Winter Pad, una calda imbottitura in morbida pashmina cucita a mano e dotata di paraorecchie, perfetta per cavalcare nelle giornate invernali. E per la stagione più calda Kep Italia ha realizzato Cromo Artik, il primo casco dotato di una ventola frontale per consentire una maggiore circolazione dell’aria e mantenere, così, la testa fresca ed asciutta. Questi sono solo alcune delle novità che gli espositori di Fieracavalli presenteranno a Verona, dove ogni anno più di 150mila visitatori arrivano dall’Italia e dall’estero per vivere quattro giorni di storia, tradizione, competizioni e spettacoli dedicati ad un pubblico di esperti ma anche di semplici curiosi.
Si chiama “Heritage Collection”, la collezione Eyewear in edizione limitata lanciata dalla Maison Roberto Cavalli, un voluto e chiaro ritorno alle proprie origini stilistiche. La collezione è caratterizzata da quattro proposte optical, ispirate a modelli best seller degli anni ’90 riletti in chiave contemporanea secondo uno stile ricercato e sofisticato, simbiosi tra continuità, creatività e tecnologia, grazie alla combinazione di materiali differenti che esaltano il tipico linguaggio estetico del brand. I nuovi modelli, realizzati in acetato e impreziositi da cristalli Swarovski, alternano fantasie animalier a colorazioni marcate volutamente a contrasto tra frontale ed asta. Gusto retrò e charme senza tempo: le quattro montature da vista conquistano con lo stile ricercato di silhouette eleganti che spaziano dalla sagoma ovale a quella rettangolare fino ai volumi decisi di una linea squadrata. In vendita dal prossimo autunno, nei migliori punti vendita, “Heritage Collection” sarà disponibile in Edizione Limitata. Artigianalità e ricercatezza del particolare caratterizzano anche il packaging dedicato alla “Heritage Collection”, un’elegante astuccio di velluto con profili in oro e interno animalier, realizzata per custodire gli occhiali. Segni distintivi di una ricercatezza dettagliata e di un gusto senza tempo.
PERLE, MACRO STRASS, PETALI DI OTTONE E RIVOLI DI CATENA BRUNITA. UN COLLIER CHE AFFASTELLA MATERIA PREZIOSA, LA AMALGAMA E LA LASCIA FLUIRE IN ORDINE SPARSO PER “VESTIRE” LA FEMMINILITÀ SECONDO LO STILE RADÀ. ECCO L’ARCHETIPO CREATO DALL’ESTRO DI DANIELA RAVAIOLI IN OCCASIONE DEI TRENT’ANNI DELL’AZIENDA. E' PRODOTTO IN LIMITED EDITION DA 300 ESEMPLARI, COME SI CONVIENE A UN OGGETTO CELEBRATIVO. ERANO GLI ANNI ‘ 80 QUANDO LA PULSIONE CREATIVA DI DANIELA SFOCIAVA NELL’OCEANO DI SUGGESTIONI IN BILICO TRA ARTE E MODA CHE AVREBBERO DISTINTO RADÀ NEGLI ANNI. E PROPRIO IN QUESTI ANNI LA GEOGRAFIA CREATIVA DI DANIELA SI ARRICCHISCE DI NUOVI ITINERARI: BALI, CHE DA QUESTO MOMENTO DIVENTA UNA SECONDA CASA E UNA FONTE INESAURIBILE DI ISPIRAZIONE. PERLE E CASTONI DI STRASS IMBRIGLIATI NELLO CHIFFON, COME LI PROPONE IL MARCHIO ANCORA OGGI; COLLARINI CASCATA DI PIETRE DURE E METALLO; ALCHIMIE DI MATERIA DIVERSA CHE VIENE RICONDOTTA AD UN’ESTETICA INCONFONDIBILE, CAPACE DI ATTINGERE DALLA STORIA DEL COSTUME DEL NOVECENTO E DI FORGIARE SEMPRE IL PROPRIO, UNICO, STILE. DA ALLORA AD OGGI, RADÀ NON HA CAMBIATO LA PROPRIA FILOSOFIA, QUELLA DI CUCIRE I PEZZI SU UNA BASE DI TESSUTO, DI UNIRE LA SOAVITÀ DI MATERIA LEGGERA COME CHIFFON E GARZA ALLA POTENZA ESPRESSIVA DELLE PIETRE DURE, DELL’OTTONE, DELLE PERLE. FORTISSIMA E PERDURANTE L’IMPRONTA ANNI CINQUANTA, QUELLA DEI GIOIELLI MACROSCOPICI, DELLE INFIORESCENZE OTTONATE CHE INNEGGIANO AL MONDO DELLA FEMMINILITÀ DEFLAGRANTE. INFINITA, LA MODULAZIONE DI ELEMENTI CHE DANIELA IMPORTA SUL PROPRIO PENTAGRAMMA ESTETICO: PIUME, PELLICCIA, TESSUTI, PIETRE, PERLE, STRASS, METALLI. SEMPRE COMPOSTI IN MODO DA ESSERE PROFONDAMENTE, INEQUIVOCABILMENTE, RADÀ.
N H I V U R U è una collezione di T.shirt e felpe hooded e Round neck ,il cui concept spazia dal Pop al Pulp come rivisitazione grafica di alcune "Cultural Icons "della tradizione siciliana, un nuovo brand esclusivo e accattivante che trova ispirazione dai trends che provengono dalla strada. Il suo concept creativo, si lega in maniera imprescindibile sia alla cultura siciliana, ricca di colori, passionale e piena di contrasti sia al movimento architettonico del “Bauhaus” , fondendole in un giusto mix, attuale e contemporaneo. Nelle nostre creazioni ci sforziamo di porre attenzione alla sostenibilità ambientale ; pertanto alcuni dei nostri prodotti, come le t.shirt, sono realizzati in cotone organic e qualora ciò non dovesse essere possibile, ricerchiamo produttori che ci garantiscono criteri di sostenibilità della filiera produttiva. Il mood della collezione spazia molto, passando da designs “PoP”: freschi, gioiosi, pieni di colore, in cui si rivisitano in chiave street-chic alcune delle icone di sicilianità, impreziosite da un lettering morbido e dal richiamo volutamente baroccheggiante; a t.shirt “Rock” ispirate ad una cultura street più dura, concettuale e cosmopolita. Elemento comune in tutta la collezione NHIVURU è: la salpa posteriore , ripiegata a mano che richiama un po’ quella del jeans e l’etichetta interna volutamente malfatta e sfilacciata.
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